La prima auto sovietica è l'AMO-F-15, prodotta dal 1924 al 1931 nello stabilimento automobilistico di Mosca. Questo modello si distingueva per la sua facilità d'uso e per la comodità comparativa per il conducente, che è stata la chiave per la rapida diffusione di questa vettura.
La storia della creazione di AMO-F-15
Il prototipo della prima auto sovietica era il camion italiano FIAT 15 Ter, nel cui design gli sviluppatori sovietici apportarono alcune modifiche.
Il primo lavoro sulla base MAZ iniziò nel 1924, quando i designer sovietici ricevettero una serie di 163 disegni dall'Italia, sulla base dei quali ne svilupparono 513 aggiuntivi. Lo stabilimento disponeva anche di due esemplari della FIAT 15 Ter. La leadership del paese ha quindi nominato Vladimir Ivanovich Tsipulin come capo progettista e B. D. Strakanov, che ha analizzato la costruzione dell'analogo italiano, I. F. Herman, responsabile della carrozzeria, e N. S. Korolev, specializzato direttamente nell'assemblaggio.
La produzione di AMO-F-15 iniziò nel novembre 1924 e il 7 novembre le prime 10 auto di questo modello, dipinte di rosso, parteciparono già a una manifestazione proletaria sulla Piazza Rossa. Il 25 novembre è iniziata una corsa di prova sulla rotta Mosca-Tver-Vyshny Volochek-Novgorod-Leningrado-Luga-Vitebsk-Smolensk-Yaroslavl-e di nuovo Mosca, che si è conclusa in modo abbastanza soddisfacente.
Di conseguenza, nel 1925 la produzione di AMO-F-15 raggiunse 113 auto, nel 1926 - 342 auto e nel 1931 - già 6971 auto.
Caratteristiche del progetto
L'AMO-F-15 era dotato di trazione posteriore e aveva una capacità di carico massima di 1,5 tonnellate. Le dimensioni complessive dell'auto si sono rivelate relativamente piccole: 5050x1760x2250 millimetri con un peso di 3570 chilogrammi.
Come risultato di questi miglioramenti, gli AMO-F-15 erano adatti a fornire non solo le esigenze del trasporto ordinario di merci, ma anche usati come ambulanze, camion per il trasporto di denaro e autobus di tipo chiuso.
Rispetto al prototipo italiano, i designer russi hanno apportato una serie di modifiche all'AMO-F-15:
- ha ridotto l'auto di 80 millimetri, soggetto ad un aumento dell'altezza da terra;
- ha ridotto la massa di pistoni e bielle e ha anche cambiato la forma dello spinotto;
- aumentata l'area del radiatore della macchina per compensare la diminuzione del diametro del volano;
- cambiato seriamente la forma del cofano e semplificato la forma delle chiusure laterali;
- sostituito i raggi di legno sulle ruote con dischi;
- consegnato un modello di carburatore sovietico "Zenith n. 42", prodotto nel 4o stabilimento automobilistico statale;
- finalizzato il disegno della frizione;
- spostato il serbatoio del gas dallo scudo anteriore direttamente sotto il sedile del conducente;
- prevista la possibilità di smantellare la piattaforma di bordo.