L'alleggerimento delle bielle consente di aumentare l'accelerazione della vettura, ridurre il consumo di carburante, terminare a lungo i regimi elevati del motore e ridurre la pressione sul pistone stesso. Quindi come alleggerire la biella per ottenere tutto questo?
Istruzioni
Passo 1
Seleziona pedivelle di fabbrica con differenze di peso minime. Ricordiamo che le bielle vengono lavorate da un tornitore su una macchina speciale, trattandosi di un lavoro molto “gioiello” che richiede grande precisione e cura.
Passo 2
Fissare la prima biella all'attrezzo del tornio e con attenzione, senza movimenti inutili, rettificare la testa inferiore sui lati, osservando la simmetria degli assi di rotazione. Con questa azione, rimuovi il metallo in eccesso, a causa del quale viene rimosso il calore in eccesso. Pesa la biella su una bilancia elettronica con una precisione di almeno 0,5 g. Fai lo stesso con le altre tre bielle e non dimenticare che si adattano tutte sotto la prima biella e dovrebbero avere quasi lo stesso peso, solo 0,1 sono consentite differenze di grammo.
Passaggio 3
Attaccare la biella e iniziare a lavorare sul fondo del suo cappuccio. Quindi è necessario verificarlo per un supporto di sospensione. Osserva la regola principale: non tagliare nulla di superfluo alla base e alla testa della biella. Con un tale alleggerimento graduale, vengono regolati in peso e viene preservato il baricentro della biella stessa, che conserva gli stessi momenti di inerzia.
Passaggio 4
Inizia a lavorare la testata superiore, ma non dimenticare che dopo ogni operazione devono essere pesate e regolate alla prima biella con un peso minimo. Ricordarsi di non toccare la parte centrale per non indebolire la biella stessa. Ma per un motore convenzionale, puoi fare un'eccezione e macinarlo, quindi il peso diminuirà a 700 grammi, idealmente.
Passaggio 5
Alleggerendo le bielle si ottiene una variazione del peso della testata inferiore di circa 110 grammi. Ma attenzione: non si deve rimuovere il metallo dalla gamba, poiché risente delle forze di compressione e rottura ad ogni giro dell'albero motore, raggiungendo le 10 tonnellate.